Nuova Riveduta:

Salmi 88:9

I miei occhi si consumano di dolore;
io t'invoco ogni giorno, SIGNORE,
e tendo verso di te le mie mani.

C.E.I.:

Salmi 88:9

Chi è uguale a te, Signore, Dio degli eserciti?
Sei potente, Signore, e la tua fedeltà ti fa corona.

Nuova Diodati:

Salmi 88:9

Il mio occhio si strugge dal dolore; ti invoco ogni giorno, o Eterno, e tendo le mie mani verso di te.

Riveduta 2020:

Salmi 88:9

I miei occhi si consumano per l'afflizione;
io t'invoco ogni giorno, o Eterno,
tendo le mie mani verso di te.

La Parola è Vita:

Salmi 88:9

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Salmi 88:9

L'occhio mio si consuma per l'afflizione;
io t'invoco ogni giorno, o Eterno,
stendo verso te le mie mani.

Ricciotti:

Salmi 88:9

O Signore, Dio degli eserciti, chi è simile a te? potente tu sei, o Signore, e la tua fedeltà ti sta d'intorno.

Tintori:

Salmi 88:9

O Signore, Dio degli eserciti, chi è simile a te? Tu sei potente o Signore, e la tua verità ti circonda.

Martini:

Salmi 88:9

Signore Dio degli eserciti, chi è simile a te? Possente se' tu, o Signore, e intorno a te la tua verità.

Diodati:

Salmi 88:9

L'occhio mio è doglioso d'afflizione; O Signore, io grido a te tuttodì, Io spiego a te le palme delle mie mani.

Commentario abbreviato:

Salmi 88:9

Capitolo 88

Il salmista sfoga la sua anima a Dio in segno di lamento Sal 88:1-9

Lotta per fede, nella sua preghiera a Dio per avere conforto Sal 88:10-18

Versetti 1-9

Le prime parole del salmista sono le uniche parole di conforto e sostegno di questo salmo. Così tanto possono essere afflitti i buoni uomini, e così tristi pensieri possono avere sulle loro afflizioni, e così oscure conclusioni possono fare sulla loro fine, a causa della forza della malinconia e della debolezza della fede. Si lamentava soprattutto del dispiacere di Dio. Anche i figli dell'amore di Dio possono a volte pensare di essere figli dell'ira e nessun problema esteriore può essere così duro per loro. Probabilmente il salmista ha descritto il proprio caso, eppure conduce a Cristo. Così siamo chiamati a guardare a Gesù, ferito e contuso per le nostre iniquità. Ma l'ira di Dio versò la più grande amarezza nel suo calice. Questo lo fece precipitare nelle tenebre e negli abissi.

Riferimenti incrociati:

Salmi 88:9

Sal 38:10; 42:3; 102:9; Giob 16:20; 17:7; Lam 3:48,49; Giov 11:35
Sal 88:1; 55:17; 86:3
Sal 44:20; 68:31; 143:6; Ez 17:11; Giob 11:13

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata